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Ritorno quasi a casa a Monfalcone Geografie 2022

Quando un paio di settimane fa mi è stato suggerito di seguire Monfalcone GEOgrafie 2022, il festival del libro, che sempre più importanza sta prendendo nel panorama culturale regionale e non solo, lo ammetto mi sono un pochino emozionata.

Perché vi chiederete voi?

Presto detto! Perché a Monfalcone ci ho passato più di venticinque anni, principalmente per motivi lavorativi e Inevitabilmente, si è sviluppato tra me e la città anche un rapporto che potrei definire sentimentale, che mi fa sentire, un po’ una monfalconese acquisita.
Ovviamente Monfalcone, pur non essendo più mia meta giornaliera, ho continuato a frequentarla, per amicizia e diletto e l’idea di tornarci per un motivo professionale, devo ammetterlo, mi ha un po’ toccata.

Festival Monfalcone Geografie

Monfalcone Geografie 2022 per me è quindi un ritorno in un luogo in cui ho vissuto, ma è anche il modo per scoprire una città nuova, diversa ed è soprattutto una possibilità per poterla guardare e riscoprire da un diverso punto di vista.

Monfalcone GEOgrafie 2022 un’edizione che emoziona

Uscire la mattina, prendere la macchina e pensare: «faccio costiera o “le alte”?», è stato per me, per tanti anni, la routine. Perciò martedì quando mi sono messa in marcia verso “il mio vecchio posto di lavoro”, beh lo ammetto mi sono un po’ commossa!

Pensare che, stessi andando in quel di Monfalcone, a documentare una conferenza stampa che illustrava un festival letterario, mi è sembrato strano ma, al contempo, bellissimo!

Qualcuno dice che le coincidenze non esistono e a me piace pensare che nulla accada a caso, perciò la città, che è stata per tanti anni mia seconda casa e mio punto di sostentamento, si ripresenta oggi in veste diversa. L’idea che, almeno in parte, la mia nuova attività lavorativa passi anche da lì, mi piace e mi emoziona!

Pensate, percorrendo la strada che da Trieste porta all’isontino, mi sono anche accorta di quanto mi sia mancato apprezzarne i panorami al primo mattino (tre anni fa questo mi sarebbe sembrato impossibile). Ancor più a dire il vero mi è mancato iniziare la giornata con brioche e cappuccino di una nota pasticceria. Eh sì, sono veramente buone ma non divaghiamo! Siamo qui a parlare di libri ed eventi culturali, non di leccornie!

Il festival Geografie Monfalcone un punto di vista diverso sulla città e i suoi confini

Bando alle ciance e alle mie vicende personali. Abbandoniamo i ricordi dell’ufficio, la zona industriale, i camion, le fatture, i cantieri e diamo spazio a un luogo di cultura da promuovere, valorizzare e far conoscere.

Torniamo allora alla nuova vita; a parlare di cultura, dopo aver scritto, pensato e aiutato a gestire il TriesteBookFest. Adesso tocca a Monfalcone e al suo festival letterario.

Geografie Monfalcone 2022 su fvglive

Geografie, che da quest’anno muta nome, divenendo Monfalcone Geografie, quasi a voler suggellare il legame tra il festival, la città e i confini geografici (ma mai culturali), che da sempre circondano questo territorio, si appresta a ritagliarsi uno spazio sempre più importante nel panorama regionale e non solo, contribuendo al contempo a mutare il vivere e il sentire di una città (come già raccontato nell’articolo che potete trovare sul blog del Friuli Venezia Giulia Turismo).

Tempo fa, quando dicevo di lavorare a Monfalcone, mi sentivo dire ma lavori ai cantieri? Quasi a Monfalcone non ci fosse altro.

Oggi i cantieri navali continuano a esserci, anzi sono stati valorizzati con un museo a loro dedicato (di questo magari parleremo un’altra volta), ma a questa eccellenza, che porta navi e orgoglio dal Friuli Venezia Giulia al mondo, si sono affiancate anche altre attività che hanno contribuito a dare a Monfalcone il ruolo di città di cultura, con tante frecce nel suo arco.

Una di queste frecce, assieme a mostre, spettacoli ed eventi, è proprio il festival geografie Monfalcone, che in questa edizione diventa grande, espandendosi oltre i confini cittadini, proiettandosi verso la regione intera e non solo.

Ma dovevo raccontarvi della conferenza stampa e del programma!

Quindi di cosa si parlerà in questa edizione Geografie 2022?

Geografie Monfalcone 2022 un programma ricco di suggestioni e di spunti per riflettere

Il programma completo è inutile che stia qui a elencarlo, lo potete trovare sul sito di Geografie. Vi dico solo che a Monfalcone Geografie 2022 si parlerà di luoghi di oggi e di luoghi della storia, di paesaggi fisici e dell’anima. Si ripercorreranno rotte, itinerari, spazi e storie sia virtuali sia reali, facendo riaffiorare quel sentimento che, ha da sempre visto questo territorio come una cerniera tra l’occidente e l’oriente, tra il Mar Mediterraneo e il mondo nordico, oltre ogni confine e distinzione.

Monfalcone Geografie
Scrivere la Terra, leggere la terra

La terra sarà quindi vista come geografia da salvare e in questo momento nulla può sembrare più indicato.

Geografie Monfalcone 2022

Ci saranno tantissimi ospiti: da Vittorio Sgarbi, che mercoledì 30 inaugurerà l’edizione 2022, con una lectio illustrata su Raffaello, a Federico Taddia, da Mario Tozzi a Carlo Luccarelli, da Francesca Michielin, in un’inedita veste di scrittrice, a Vittorino Andreoli.

Non mancheranno però neppure le incursioni nel territorio, nel suo vissuto e nella sua storia: passeggeremo alla scoperta di una Monfalcone insolita, ma ci sarà anche il tempo per scoprire angoli, aneddoti e realtà meno conosciute.

La lista degli eventi è lunghissima, non resta che scegliere gli eventi preferiti (anche se a ben guardare verrebbe voglia di seguirli tutti) e darci appuntamento in piazza della Repubblica dal 30 marzo al 3 aprile, per seguirli assieme!

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