In questo ultimo stralcio di stagione, tra sole e mare, continuiamo a passeggiare lungo le piste ciclabili a Lignano. Nell’ultimo articolo siamo andati pedalando alla scoperta dei tesori nascosti di Sabbiadoro, oggi invece partiamo alla ricerca dei percorsi più suggestivi di Lignano Riviera.
Lignano in bassa stagione una continua sorpesa
Chi mi conosce sa quanto io ami il mare e le vacanze a settembre.
Fin da ragazzina, prima di cominciare la scuola, passavo qualche giorno, potendo anche qualche settimana, sulla spiaggia di Lignano a ricaricarmi per il nuovo anno che stava per prendere il via.
Le camminate sulla spiaggia, l’acqua trasparentemente fresca e i giri in bicicletta mi davano la carica per affrontare i freddi, casalinghi mesi invernali e questa tradizione cerco di mantenerla viva ogni anno.
Perciò eccomi qui anche in questo settembre a godermi gli ultimi bagni e le ultime abbronzature e, come ogni anno, in questo scampolo di fine estate vado alla scoperta dei luoghi iconici, troppo spesso ignorati della Lignano in bassa stagione
Le vacanze in bassa stagione cambiano, rallentano, diventano meno frenetiche: le giornate si accorciano, gli spazi si allargano, le persone si fanno più rade, le temperature più fresche e la voglia di alternare vita da spiaggia a salutari giri in bici alla scoperta del territorio, si fa più forte.
Andiamo allora a scoprire qualche nuovo luogo nascosto della nostra Lignano.
Le migliori piste ciclabili a Lignano
Partendo da Lignano Pineta oggi ci spingiamo verso la parte più selvaggia della penisola friulana, la zona denominata Riviera.
Qui le case si fanno più basse, i condomini lasciano per lo più spazio a ville, villette e bungalow. Tutto si trova immerso in un immensa pineta.
Ovviamente anche la pista ciclabile da noi prescelta si snoderà nella pineta.
Le tante piste ciclabili di Lignano Riviera
A Lignano Riviera, in realtà, c’è l’imbarazzo della scelta quando si deve scegliere quale pista ciclabile preferire.
Direi che Riviera, anche grazie alla sua conformazione, è tutta ciclabile. Infatti questa parte di Lignano è raggiungibile in ogni sua parte in sicurezza con la bici.
Esiste un percorso ciclabile che da Pineta ci conduce a Riviera sul lungomare, costeggiando la pineta demaniale che divide la spiaggia dalle ville frontemare.
Costeggiando il lungomare, con il suo bosco di pini, abbellito da palme e oleandri immergiamoci nella tranquillità di Riviera. La pista ciclabile corre abbiamo detto parallela il mare, senza però regalarcene scorci suggestivi. Infatti come a Pineta, anche a Riviera la spiaggia e protetta da un muro, che limita il volare e il disperdersi della sabbia nelle giornate ventose.
E a settembre si sa , non sempre il clima è “stabile”e i giorni ventosi iniziano a farsi sentire. Io, soprattutto in quei giorni, consiglio la comoda pista ciclabile piu interna, quella che affianca la strada principale di Riviera, qui si cammina tra ville, alte siepi, affiancati da profumati oleandrinin fiore.
Nelle giornate più calde invece è bello perdersi tra le calli e i tanti vialetti, immersi nel bosco di pini che caratterizza questa parte di Lignano, magari accompagnati dall’assordante musica delle cicale. Ve le ricordate? Ve ne ho parlato in un articolo precedente.
Perdermi tra i sentieri a piedi o in bici, immersa tra i pini di Riviera, è uno dei miei passatempi preferiti, soprattutto nei mesi più caldi. Infatti la folta pineta di Riviera permette di passeggiare al fresco, ombreggiati e lontani dalla folla anche nei mesi della cosiddetta “alta stagione”.
Pedalando senza fretta sul far dell’autunno
Ma torniamo ai nostri giri in bicicletta quando le giornate si accorciano ed è bello cercare un pochino di sole.
In questi periodi amo il lungo fiume.
Abbiamo già visto come a Lignano si possa pedalare in tutta sicurezza e comodità sul mare e sulla laguna, percorrendo le ciclabili di Pineta e Sabbiadoro, ma per finire il nostro tour delle tre acque ci mancava il fiume.
Andiamo allora alla scoperta della pista ciclabile che costeggia il fiume.
Siamo qui sul confine tra il Friuli Venezia Giulia e il vicino Veneto, infatti aldilà del fiume ci intravvediamo le pinete della vicina Bibione. Una gita oltre il fiume, magari attraversandolo in bici con il comodo passo barca di cui abbiamo già parlato in un altro articolo io lo consiglio vivamente.
Ma torniamo alla nostra passeggiata in bici sul lungo fiume.
Pista ciclabile sul Tagliamento
Ed finalmente eccoci arrivati alla terza acqua. Vi ricordate? A Lignano si può pedalare tra tre acque, mare, laguna e fiume, ne avevamo scritto nell’articolo precedente.
Andiamo adesso a passeggiare sul Tagliamento.
Il fiume Tagliamento come abbiamo già visto durante la nostra “crociera” è un’inesauribile fonte di scoperte.
La parte della foce è percorribile a piedi su un’affascinante passerella che costeggia il lungofiume o in barca (ne avevamo parlato nell’articolo in crociera sul Tagliamento).
La passerella che costeggia la foce ci accompagna in un viaggio nella letteratura mondiale, infatti lungo il camminamento veniamo accompagnati da targhe che citano frasi da famosissimi romanzi, ovviamente essendo a Lignano Ernest Hemingway la fa da padrone.
La nostra passeggiata è però appena iniziata, risalendo il percorso ciclopedonale che costeggia il fiume Tagliamento troviamo ancora tantissimi scorci e altrettante sorprese, perché a Lignano lungo la ciclabile del Tagliamento troviamo anche angoli esotici che non ti aspetti: palme, tamerici, fichi d’India, e tanto altro.
Più che descriverli credo sia meglio lasciarli scorrere lentamente davanti agli occhi: sfogliate le slide qui sotto per credere.
Per finire vi svelo un segreto: anche a Lignano si possono ammirare dei tramonti spettacolari.
Beh forse non belli come quelli di Trieste. dove il sole si tuffa nel mare. A Lignano il sole tramonta sulla pianura e il mare non riesce a venir infuocato, però… però vi svelo un segreto: i tramonti a Lignano diventano bellissimi se si va ad ammirarli sul fiume o sulla laguna.
Guardare per credere…